giovedì 27 settembre 2018

Newman monocromo


Vir Heroicus Sublimis Barnett Newman


"Newman painted Vir Heroicus Sublimis (Man, Heroic and Sublime) in 1950-51, when the United States was descending into the grasp of the Cold War with the Soviet Union and artistic censorship. The title refers to Newman’s essay The Sublime is Now, in which he asks, “If we are living in a time without a legend that can be called sublime, how can we be creating sublime art?”

Post-War America, with its strive for a new identity as the new global art center and a new set of values, created an auspicious ground for the avant-garde artists such as Jackson Pollock, Mark Rothko, Arshile Gorky, Robert Motherwell, Willem de Kooning, and Barnett Newman and although their works differed aesthetically and technically, art critics like Clement Greenberg classified them all as abstract-expressionists"

venerdì 21 settembre 2018

Emanuele Severino - dall' "Essenza del nichilismo"





#Emanuele #Severino, "Essenza del #nichilismo"
« Se l'essere non apparisse, l'apparire sarebbe un niente. È dunque necessario che l'essere appaia, e che quindi appaiano quelle determinazioni, il cui apparire è richiesto dall'apparire di ogni cosa. Esse costituiscono lo sfondo di ogni ulteriore manifestazione dell'essere. Le determinazioni, di cui non si sa ancora se appartengano o no allo sfondo, danno luogo al problema della libertà. C'è libertà nell'essere? [...] La possibilità non è nell'essere, ma nell'apparire dell'essere. Se vivo eternamente tutte le vite che avrei potuto vivere – se ho già da sempre deciso tutto ciò che avrei potuto decidere –, nell'apparire entra peraltro solamente questa vita che vivo. In tale possibilità risiede il fondamento della libertà dell'uomo; che dunque può essere pensato libero, solo se è pensato come l'eterno vivere tutte le vite che potrebbe vivere. »
Emanuele Severino, "Essenza del nichilismo"

martedì 18 settembre 2018

progetto "Liquefare l'immobile"

Con il progetto "Liquefare l'immobile" ho partecipato nel 2017 a Roma alla manifestazione #"Ritratti di #poesia", nel corso della quale, in dialogo con Vincenzo Mascolo, ho presentato il progetto e esposto le opere realizzate per esso. Liquefare l'immobile è un progetto nato dal precedente lavoro di immagini e parole "Tripeditrip" esposto alla #Ebert #Stiftung di Berlino nel 2016. Continuo a lavorare su questo tema.



catalogo della manifestazio

 pagina del catalogo


Locandina





2017 Recensione F.D’Aragona; Liquefare L‘Immobile; 6 febbraio; già in ‚Italia Oggi‘

https://www.ildeutschitalia.com/artisti/16793/

Recensione a „Liquefare l’Immobile“; Laura Bianconi, #L'Opinione, 10/2/2017 - cultura-


Il pubblico si è poi entusiasmato per la “Phisycal poetry” di Erika Lemay, artista ed acrobata canadese di fama internazionale che esprime - in una convergenza tra acrobazia, danza e teatro - le sue poesie con il corpo. Entusiasmo anche per il progetto artistico “Liquefare l’immobile”, reso possibile dall’incontro tra la poesia del cinese Gu Cheng, la musica del compositore cinese Peng Yin e la pittura di Fernanda Mancini.



http://www.opinione.it/cultura/2017/02/10/bianconi_cultura-10-02

https://www.youtube.com/watch?v=79ia5W3oRjI
citazione da questo sito
„Ci sarà anche spazio per esplorare il rapporto tra la parola e l’arte figurativa con la lettura di poesie ispirate ai dipinti di Piero della Francesca da un progetto editoriale curato dall’artista Dana Prescott. Fernanda Mancini, poi, parlerà del progetto artistico Liquefare l’immobile, nato dall’incontro tra la sua pittura, la poesia del poeta cinese Gu Cheng e la musica del compositore cinese #Peng #Yin“.


sabato 8 settembre 2018

3 lavori






inchiostro, adesivo, foglie, su carta




inchiostro, carte, su carta, 2016




inchiostro, gesso, su lino, 2018