mercoledì 23 maggio 2018

aveva ragione marx, in qualche maniera, che le cose avvengono due volte, la seconda con i connotati del comico o dell'ironia o del grottesco. così, penso, avviene per il tragico ai nostri giorni. la sua sola forma possibile è il silenzio. ogni parola tragica ha il sapore del già detto, è ridondante, porta in sè il seme del comico dell'ironico, sino a quello della grottesco. la poesia la musica la pittura possono essere adeguate alla tragedia? al silenzio della tragedia si accompagna il silenzio l.evocazione l.ascolto, ma ad essa  può seguire solamente l'ottimismo di uno sguardo nuovo.



video sulla musica di arvo paert tutto il resto di robert wilson:

https://www.youtube.com/watch?v=Weg9J5OGl1o&feature=share