" in tale relazione compenetrativa ogni irrepetibile singolarità è salvaguardata, e nello stesso tempo i suoi confini sono come aperti e fluidi, non si rinserrano in fissa identità. il volto di ciascuna cosa è quello e non altro, ma gli occhi della mente vi vedono in trasparenza tutto ciò che esso, così esponendosi, in sé nasconde come sua propria fibra segreta".
(vittorio tamaro)