domenica 5 febbraio 2012

riflessioni

 1

                                                     SATOR
                                                     AREPO
                                                     TENET
                                                     OPERA
                                                     ROTAS

Quadrato magico e formula magica latina (il contadino Arepo guida con il lavoro l'aratro). Si può leggere in tutti i sensi: dal basso, dall'alto, da destra, da sinistra. Per A.Webern è la cifra del proprio lavoro.


2

Mi chiedo: e se l'arte contemporanea non fosse, come per lo più si dà per ovvio, un'arte per i sensi, per l'udito per l'occhio,ecc, ma per l'anima? Che l'arte "medievale"sconvolse le regole, pur ancora ben note, di quella precedente adottando un paradigma dell'anima, è penseiro condiviso. La stessa cosa é avvenuta poi con il volume e lo spazio prospettico. E' allora possibile che anche questa nostra arte contemporanea non sia per rivolgersi solo al corpo e alla materia, e in modo scisso e contrapposto allo spirituale?
In che senso?

3

Il mercato ha bisogno di novitá per sorprendere invogliare guadagnare .
L'arte é come l'angelo di Klee, va avanti solo guardando indietro. L'andare avanti é fatto della materia del  passato. Nel presente, passato e futuro si incontrano.

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